Il dolore cronico
è considerato come una vera e propria forma patologica e consiste nel provare dolore che si protrae oltre i tempi di guarigione di un disturbo fisico, destinato a permanere per un periodo superiore ai 3 mesi e a volte per anni.
Questo tipo di dolore si manifesta generalmente nell’emicrania, mal di schiena, herpes zoster, nevralgie, endometriosi, esiti traumatici e svariati altri
Ne deriva che il soggetto è fortemente invalidato sia da un punto di vista psichico, fisico, socio-relazionali e lavorativo, qualsiasi attività ne risulta compromessa con inevitabili sentimenti di depressione, abbattimento e senso d’impotenza.